TITOLO: Il novembre afgano è
iniziato ieri: La cura anti-riposo e altri 17 racconti di Saki.
AUTORE: Saki
GENERE: Narrativa
CASA EDITRICE: Independently
published
TRAMA
Hector Hugh Munro, scrivendo
sotto il nome de plume di Saki, mette alla berlina con ironica eleganza la
società edoardiana.
Questa è la prima raccolta che
seleziona i racconti brevi più divertenti di questo brillante umorista inglese.
I racconti sono accompagnati da commentario e annotazioni a cura di Chiara
Giacobbe, per renderli più accessibili al pubblico italiano, e sono seguiti
dall'originale in lingua inglese.
Il libro perfetto per chi vuole
imparare l'inglese divertendosi.
ESTRATTO
Proprio di fronte a Clovis, sulla rastrelliera portabagagli del suo
scompartimento ferroviario, si trovava una borsa da viaggio di solida
costruzione, recante un’etichetta su cui era scritto con precisione “J. P.
Huddle, Amministratore della Parrocchia, Tilfield, vicino a Slowborough”.
Direttamente sotto la rastrelliera sedeva la personificazione di
quell’etichetta, un individuo solido e pacato, vestito sobriamente e di
moderata loquacità. Anche senza far caso alla sua conversazione (che si
rivolgeva ad un amico seduto al suo fianco, e toccava principalmente temi come
la fioritura tardiva dei giacinti romani e la prevalenza di morbillo presso la
residenza del Pastore), si sarebbero potuti giudicare piuttosto accuratamente
il temperamento e l’atteggiamento mentale del proprietario di quella borsa da
viaggio. Ma l’uomo sembrava non voler lasciare proprio nulla all’immaginazione
di un osservatore casuale, e i suoi discorsi si facevano sempre più personali e
introspettivi.
“Non so come sia,” diceva al suo amico. “Ho solo poco più
di quarant’anni, ma mi pare di essermi assestato in una routine di consuetudini
tipica di una mezza età incline alla vecchiaia.
Mia sorella sta dimostrando la stessa tendenza. Ci piace che tutto sia
esattamente come siamo abituati; ci piace che le cose accadano esattamente nel
momento stabilito; ci piace che tutto sia consueto, ordinato, puntuale,
metodico, alla perfezione, al minuto. E se questo non accade, la cosa ci
angoscia e ci sconvolge.
Per esempio, tanto per citare una faccenda di poca importanza, un tordo
ha fatto il nido, anno dopo anno, nell’albero di ontano del nostro prato;
quest’anno, senza un’apparente ragione, lo sta costruendo nell’edera che
ricopre il muro del giardino. Ne abbiamo parlato molto poco, ma credo che
entrambi sentiamo profondamente come questo cambiamento non sia affatto
necessario, e anche leggermente irritante.”
“Forse,” replicò l’amico, “si tratta di un tordo diverso.”
DOVE TROVARLO (NEGOZI
PRINCIPALI)
Mondadori + Kobo store
Feltrinelli
Amazon
IBS
L’AUTORE
Hector Munro nacque nel 1870 ad Akyab, in Burma (oggi Myanmar), allora
una colonia inglese nella quale suo padre era un ispettore della polizia. Solo
dopo la morte della madre, nel 1872, il padre fece tornare in Inghilterra i
figli, che furono allevati dalla nonna e dalle zie. Hector ritornò però a Burma
per arruolarsi a sua volta nelle forze della polizia nel 1893, e fu costretto a
lasciare il posto e tornare in Inghilterra quando, due anni dopo, fu colpito da
malaria.
Ebbe così inizio la sua carriera di giornalista – che lo vide anche
corrispondente estero – e successivamente quella di scrittore. Non si sposò
mai. Durante la prima guerra mondiale, all’età di 43 anni, si arruolò nel corpo
militare inglese e nel 1916 venne ucciso in Francia.