giovedì 18 luglio 2019

Segnalazione: "Soltanto un brandello di pioggia" di Clara Bartoletti



TITOLO: Soltanto un brandello di pioggia
AUTORE: Clara Bartoletti
GENERE: Thriller
CASA EDITRICE: Youcanprint

TRAMA
Ivy Santo ha ereditato la casa dello zio Cristo, e subito inizia a vedere personaggi che si aggirano nel giardino. Le strane presenze la invitano a scoprire cosa sia successo alla zia Abigail, scomparsa durante la crociera della luna di miele alle Bahamas negli anni sessanta.
Ivy ritrova alcuni indizi e comincia a mettere in ordine i pezzi: la storia di Abigail comincia prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, quando era un'intoccabile, una zingara albina.
Il destino l'ha portata fino a New York, dove incontra Cristo, un insegnante d'inglese che, innamoratissimo di lei, la sposa. È l'inizio di una bella storia d'amore o invece la continuazione di un dramma lontano?
E Martin, il marito di Ivy, dov'è finito? Due storie legate assieme, di scomparsa, di morte, di sovrannaturale, di guerra, quella stessa che dopo tanti anni ancora non lascia scampo. Nell'introduzione di Chiara Saccavini, botanica, giornalista e scrittrice si legge: "È questa una storia intessuta di storie: raccontate con una prosa asciutta e concreta, senza fronzoli né falsa retorica. Sono storie "dure", vissute da donne che trovano dentro di sé una forza sconosciuta, una voglia di vivere a tutti i costi, che ancora una volta ricorda i fiori che hanno dentro di loro quella magia che li fa tornare ogni primavera, qualsiasi cosa accada."

ESTRATTO
Martin mi ha trascinato di sotto, in cucina. Mi ha obbligato a mangiare, quasi imboccandomi.
Ero debole, ero stanca. Mi aveva messo capotavola, e da quella posizione potevo vedere il salotto.
Le finestre senza tende, il giardino illuminato dalla luna, c’erano le sagome di Logan e del signor Freeman.
Non si muovevano, guardavano.
Stai davvero diventando pazza... non guardarli.
Finita la cena, con Martin che come un mantra ripeteva che stavo diventando pazza e che avevo bisogno di un medico, mi accompagnò sul divano.
«Ti preparo la tua tisana».
«Non la voglio».
«Tu la berrai, la tisana», ha detto e contemporaneamente mi ha colpito in faccia, con uno schiaffo. 
«Tu farai attentamente ciò che ti dico io. Altrimenti chiamerò un collega, un bravo neuropsichiatra. Siamo d’accordo? Sono sicuro che capisci».
La sua voce era calma ma trattenuta. Era come un cane rabbioso che trattiene un ringhio. 
Un ringhio mortale.
Ho fatto sì con la testa, non avevo neppure la forza di rispondere.
Mi ha spinto sul divano, ho bevuto la tisana. Con la coda dell’occhio vedevo ancora i due uomini alla finestra, Martin non se n’era accorto. 
Ha cominciato a girarmi la testa. Ho cominciato a ridere, poi a piangere. 
Non ricordo altro, se non la sensazione di freddo nelle ossa. Credetti di essere morta.
Morta in un dormiveglia eterno.

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
Youcanprint
Amazon

L’AUTORE
Clara Bartoletti coltiva la passione della scrittura da sempre e Soltanto un brandello di pioggia è il suo quinto romanzo, che si aggiunge a April Rose, la memoria delle rose; 528, Betulla Rossa e Tra le spighe d’amarena, tutti pubblicati con YouCanPrint. La psicologia, il conflitto nei rapporti umani, il mistery, il fantastico inteso come realtà parallele e i ricordi sono gli ingredienti delle storie che prendono vita, si evolvono e si dipanano per molte pagine, dissolvendo il finale che spesso lascia spunti di riflessione nel lettore. 
Appassionata di subacquea e di viaggi, ama scrivere romanzi psicologici, con temi a volte nevrotici, aspetti emotivi e profondi che scavano l’animo umano, usando spesso metafore surreali come filo conduttore nelle trame. 

CONTATTI
https://it-it.facebook.com/clarabartoletti67/


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giovedì 11 luglio 2019

Segnalazione: "Sharp objects" di Gillian Flynn




TITOLO: Sharp Objects
AUTORE: Gillian Flynn
GENERE: Thriller
CASA EDITRICE: Rizzoli

TRAMA
Otto anni dopo essere andata via da Wind Gap, la cittadina soffocante in cui è nata e cresciuta, Camille Preaker lascia Chicago per tornare in quel minuscolo avamposto cattolico del Missouri battista, luogo sperso nel nulla, dove la gente si illude di sapere come stare al mondo. È il giornale per cui lavora a spedirla laggiù, in seguito alla scomparsa della piccola Natalie Keene. Caso che somiglia a quello di un'altra bambina svanita nel nulla poco tempo prima, ricomparsa il giorno dopo nel letto di un torrente, strangolata. Aveva solo nove anni. Anche il cadavere di Natalie viene rinvenuto ben presto e la comunità di Wind Gap deve arrendersi all'evidenza: la mano che si è abbattuta con brutale meticolosità sulle due bambine è la stessa. A rivelarlo è un unico, macabro dettaglio.
Con caparbietà, Camille porta avanti la propria indagine sfidando le rigide norme sociali di una cittadina bigotta e pettegola, ma soprattutto è costretta ad affrontare la madre, una donna fredda e manipolatrice, ammirata dai vicini e temuta dentro casa, da cui era fuggita ancora ragazza. L'inchiesta si gonfia come un fiume in piena e Camille non è più in grado di tenere a freno i ricordi e il male che contengono.
Sofisticato thriller psicologico dal ritmo pulsante, il romanzo di Gillian Flynn indaga i risvolti oscuri delle relazioni tra sorelle, madri e figlie e mette in scena una figura femminile che attraversa l'inferno con occhi nuovi, sorprendente protagonista - così il Guardian - di "un viaggio indimenticabile, gelido e illuminante".

ESTRATTO
Rimasi in silenzio, passando in rassegna i vari disastri che avrebbero potuto colpire Wind Gap. È una di quelle orribili cittadine inclini alle disgrazie: uno scontro frontale tra due autobus o un tornado; un’esplosione in un silo o un bambino caduto in un pozzo. Ero anche un po’ indispettita. Avevo sperato – come sempre mi succede quando Curry mi convoca nel suo ufficio – che si complimentasse con me per un pezzo recente, che mi promuovesse a qualcosa di meglio – accidenti! –, che mi facesse scivolare sotto gli occhi un foglietto di carta con scarabocchiato un piccolo aumento… ma una chiacchierata sugli ultimi avvenimenti a Wind Gap, questa no, non l’avevo proprio prevista.
«Tua madre vive ancora là, giusto?»
«Mia madre e il mio patrigno.» E una sorellastra nata quando ero al college, la cui esistenza mi sembra così irreale da farmi spesso dimenticare il suo nome: Amma. E poi Marian, la sempre compianta Marian.
«Be’, che diavolo, non parli mai con loro?»
L’ultima volta era stato a Natale. Una gelida, educata telefonata dopo aver tracannato tre bourbon. Avevo temuto che mia madre riuscisse a sentirmi l’alito attraverso la cornetta.
«Non di recente.»
«Cristo, Preaker, leggi i lanci delle agenzie, ogni tanto! Non c’è stato un omicidio laggiù lo scorso agosto? Una bambina strangolata?»
Annuii come se sapessi di che cosa parlava. Ma non era così. Mia madre – l’unica persona di Wind Gap con cui avessi sporadici contatti – non me ne aveva accennato. Strano.
«E adesso ne è scomparsa un’altra. Sento puzza di serial killer. Prendi la macchina, vai laggiù e vedi di tirarci fuori un bel pezzo. In fretta. L’ideale sarebbe che tu riuscissi a essere lì già domani mattina.»
Neanche morta. «Abbiamo anche qui le nostre storie dell’orrore, Curry.»
«Già, e abbiamo anche tre testate concorrenti, con il doppio del personale e del budget.» Si passò la mano fra i capelli, che gli ricaddero sulla fronte in ciuffi scomposti. «Mi sono stufato di arrivare sempre per ultimo. È la nostra occasione di mettere le mani su qualcosa di scottante. Di grosso.»
Curry crede che, con la storia giusta, potremmo diventare dalla sera alla mattina il primo quotidiano di Chicago, guadagnando credibilità a livello nazionale. L’anno scorso un altro giornale aveva mandato un reporter nella sua città natale, in Texas, dopo che un gruppo di adolescenti era annegato nelle alluvioni di primavera. L’inviato aveva prodotto un pezzo elegiaco, ma ben scritto, sulla natura dell’acqua e sul rimpianto senza tralasciare nulla: dalla squadra di basket dei ragazzi, che aveva perso i suoi tre giocatori migliori, alla locale impresa di pompe funebri, tragicamente inadeguata a ricomporre i cadaveri degli annegati. L’articolo gli aveva fruttato il Pulitzer.
Non mi importava, non volevo andarci lo stesso. Tanto che involontariamente mi aggrappai ai braccioli della poltrona su cui ero seduta, come se Curry fosse stato sul punto di buttarmi fuori con la forza. Lui rimase a fissarmi per qualche secondo con i suoi grandi occhi color nocciola. Si schiarì la voce, lanciò un’occhiata alla foto di sua moglie e mi rivolse il tipico sorriso del medico che sta per darti delle brutte notizie. Curry amava sbraitare – si confaceva alla sua immagine vecchia maniera del direttore di un giornale – ma era anche una delle persone più buone che conoscessi.

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
Mondadori
Amazon
IBS
Feltrinelli

L’AUTORE
Gillian Flynn, sceneggiatrice e critica televisiva, ha raggiunto la fama internazionale con Gone Girl - L’amore bugiardo (Rizzoli 2013), il thriller-rivelazione tradotto in 40 paesi che ha ispirato il capolavoro di David Fincher con Ben Affleck e Rosamund Pike. Da Sharp Objects è tratta l’omonima serie televisiva con Amy Adams in onda su Sky Atlantic.
(fonte: retro di copertina del romanzo)

giovedì 4 luglio 2019

Novità: "Carrie si sposa" di Olivia Hessen



 
TITOLO: Carrie si sposa
AUTORE: Olivia Hessen
GENERE: Romantico, LGBT
CASA EDITRICE: StreetLib Selfpublishing

TRAMA

La vita di Rachel Mac Dean, a Whiteness, sembra scorrere di nuovo felice: è una donna serena, appagata, con un lavoro che la soddisfa e una famiglia che la ama.
Almeno all’apparenza.
Infatti nel cuore di Rachel vive ancora il ricordo di Carrie, la donna che anni prima le ha rubato e poi spezzato il cuore.
E un giorno, come un fulmine a ciel sereno, Carrie torna prepotentemente nella sua vita con un insolito invito...
Se siete curiosi di scoprire cosa accadrà fra Rachel e Carrie, allora leggete “Carrie si sposa”, il nuovo e romantico racconto LGBT di Olivia Hessen.


ESTRATTO
Controllò le buste che l’uomo aveva posato sul tavolo, scartando i soliti annunci pubblicitari indesiderati, finché non prese in mano l’ultima lettera e sentì le dita scottare come se avesse toccato qualcosa di caldo come l’inferno.
Avrebbe riconosciuto quella calligrafia ordinata e tondeggiante fra mille.
Non poteva essere vero.
Era uno scherzo.
Certo, doveva essere uno scherzo!
-Ti senti bene?- domandò Maide preoccupata –Sei diventata improvvisamente pallida.-
-È una lettera di Carrie.- rispose Rachel a mezza voce.
-Carrie? La tua Carrie?-
-Non è la mia Carrie!- esclamò la donna stizzita –Non più, almeno.-
Maide prese la busta dalle mani di Rachel e l’aprì.
-Che fai?- domandò la donna.
-La apro, no?-
-No!-
-Via il dente, via il dolore.- sentenziò Maide –È... accidenti, è un invito!-
-Un invito?- le fece eco Rachel –E da parte di chi?-
-Di Carrie, che ti invita ufficialmente al suo matrimonio.-

DOVE POTETE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
-Streetlib(formato epub e kindle)
-Kobostore
-Amazon
-IBS

L’AUTRICE
Mi chiamo Olivia e sono una ragazza come tante, con mille sogni e progetti per la testa.
Le mie passioni sono il cioccolato, i cani, il mare e i film d’amore.
Ho iniziato a scrivere un po’ per passione e un po’ per curiosità cimentandomi in storie LGBT.
Nella vita ho un solo motto: supera i tuoi limiti.

CONTATTI
-https://olivialascrittrice.blogspot.it/
-https://www.goodreads.com/author/show/15196191.Olivia_Hessen
-https://www.wattpad.com/user/OllyHess
-https://mewe.com/i/oliviahessen 
-https://oliviahessen.tumblr.com/
-https://it.pinterest.com/oliviahessen/


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