venerdì 29 marzo 2019

Segnalazione: "Joyland" di Stephen King



 
TITOLO: Joyland
AUTORE: Stephen King
GENERE: Horror
CASA EDITRICE: Sperling & Kupfer

TRAMA
Estate 1973, Heaven’s Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore a pezzi, perché la sua ragazza l’ha tradito. Per dimenticare lei e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare il lavoro in un luna park, dove è accolto da un colorito quanto bizzarro gruppo di personaggi: dalla stramba vedova Emmalina Shoplaw che gli affitta una stanza ai due coetanei Tom ed Erin, studenti in bolletta come lui e ben presto inseparabili amici; dall’ultranovantenne proprietario del parco al burbero responsabile del Castello del Brivido. Col passare dei giorni, Dev scopre però che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello, infatti, è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio intrattenendo i bambini, Devin deve anche combattere il male che minaccia Heaven’s Bay.

ESTRATTO
Venni assunto. Il signor Dean rimase soddisfatto soprattutto dall’attestato della Croce Rossa, che mi ero guadagnato a sedici anni nel campeggio dei metodisti. L’Estate Della Noia Mortale, come la chiamavo. Con il passare del tempo, ho scoperto che anche la monotonia ha i suoi lati positivi.
Comunicai al signor Dean quando sarebbero finiti gli esami della sessione estiva e gli promisi che sarei arrivato due giorni dopo, pronto per l’assegnazione a un gruppo e il periodo di formazione. Dopo esserci stretti la mano, mi diede il benvenuto ufficiale a Joyland. Per un attimo mi chiesi se mi avrebbe chiesto di unirmi a lui nel Latrato del Simpatico Howie, o roba del genere, ma invece si limitò ad augurarmi una buona giornata uscendo con me dalla stanza. Era un ometto con lo sguardo acuto e l’andatura dinoccolata. Sul portichetto di cemento fuori dall’ufficio del personale, ascoltando le onde infrangersi sulla battigia e annusando l’aria salmastra, mi sentii di nuovo eccitato, preso dalla voglia che cominciasse l’estate.
«Adesso fai parte dell’industria del divertimento, giovanotto», mi comunicò il mio nuovo principale. «Non i baracconi di una volta, ormai ci siamo modernizzati, anche se la differenza non è poi così grande. Sai di che cosa sto parlando?»
«No, signore, non esattamente.»
L’uomo aveva lo sguardo solenne, ma le labbra attraversate dall’ombra di un ghigno. «I bifolchi devono uscire da Joyland con un gran sorriso stampato in faccia. Tra parentesi, se dovessi sentire te che li chiami così, ti sbatterei fuori da qui in una frazione di secondo. Io posso farlo, perché lavoro nel giro da quando ho iniziato a radermi. Sono e rimangono degli zoticoni, simili ai contadinotti dell’Oklahoma o dell’Arkansas che si accalcavano pieni di stupore in tutte le fiere dove ho sgobbato dopo la seconda guerra mondiale. La gente che viene a Joyland potrà essere vestita meglio, guidare una famigliare invece di un pick-up, ma questo posto la trasforma in bifolchi dalla bocca aperta. Se non succede, significa che qualcosa non funziona. Per te, loro sono i ‘coni’. Quando si sentono chiamare così, loro pensano a Coney Island e al suo famoso luna park, ma noi sappiamo la verità. Sono frollocconi, caro il mio signor Jones, bei conigli frolli che adorano divertirsi, saltando da una giostra all’altra, da un’attrazione all’altra invece che di tana in tana.»
Mi fece l’occhiolino, stringendomi la spalla.
«I frollocconi devono andarsene contenti, altrimenti Joyland si svuota e muore. L’ho visto accadere di persona e in genere capita in fretta. È un parco giochi, ragazzo; ricordati di coccolare i coniglietti, tirandogli le orecchie solo se necessario. In poche parole, falli divertire.»

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
Mondadori
Feltrinelli
IBS
Amazon

L’AUTORE
Stephen King, acclamato genio della letteratura internazionale, vive e lavora nel Maine. Le sue storie da incubo sono clamorosi bestseller che hanno venduto centinaia di milioni di copie in tutto il mondo e hanno ispirato registi famosi come Brian De Palma, Stanley Kubrick, Rob Reiner e Frank Darabont. Oltre ai film tratti dai suoi romanzi, vere pietre miliari come Shining, Stand by me – Ricordo di un’estate, Le ali della libertà, Il miglio verde — per citarne solo alcuni — sono seguitissime anche le sue serie TV, tra cui quella tratta da The Dome, trasmessa in Italia da RAI2. Recentemente King si è dedicato ai social media e in breve tempo ha conquistato centinaia di migliaia di follower su Facebook e soprattutto su Twitter.
Nel 2015 il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama gli ha conferito la National Medal of Arts.

CONTATTI

giovedì 21 marzo 2019

Segnalazione: "L'ultimo giorno di sole" di Giorgio Faletti



 
TITOLO: L’ultimo giorno di sole
AUTORE: Giorgio Faletti
GENERE: Narrativa
CASA EDITRICE: Baldini e Castoldi

TRAMA
Mentre tutti fuggono alla ricerca di un improbabile luogo dove potersi salvare da una imminente esplosione solare, una donna decide di restare nel paese dov'è nata, e di guardarsi dentro. Racconta a se stessa e al mondo che scompare ciò che ha visto e chi ha incontrato, le cose che ha vissuto e quelle che ha sognato.
E canta per esorcizzare il buio. O per accogliere quel buio con straziante dolcezza.
Giorgio Faletti si congeda, assieme alla sua protagonista, nel segno di una commovente tenerezza per le cose umane.

ESTRATTO
Quando ero piccola, molto piccola, ho rincorso il sole.
Ricordo il colore, ricordo il calore, ricordo la luce, ricordo l’ansia di raggiungerlo, come se la mia vita dipendesse da quella luce e da quel colore e da quel calore. E in effetti era così ma non me ne rendevo conto. Non potevo rendermene conto, perché ero persa fra una moltitudine di altri come me, divisi dalla frenesia e accomunati dal buio, ognuno teso a rincorrere la propria sopravvivenza, come l’istinto e la legge comandavano. Fuggivamo e nessuno di noi sapeva da cosa. Correvamo e nessuno di noi sapeva per quanto.
L’unica cosa chiara per tutti era la meta.
Ricordo che a un certo punto la mia corsa è finita e mi sono tuffata per prima in quella palla enorme e il sole mi ha accolto e sono esplosa. In un attimo sono stata una cosa unica e diversa: quel calore era intorno a me, quel colore era su di me e quella luce era dentro di me. Io non sapevo di quale bearmi per prima ma in quella leggerezza e in quella gioia sapevo di esistere. Non so quale sia stata la scintilla che mi ha fatto cambiare, quale pioggia abbia versato dentro di me la goccia trasparente della consapevolezza ma so che era qualcosa di infinitesimale. Una stilla tremolante, una favilla nemmeno troppo vivida, un nulla che di colpo diventa un punto piccolo ma vicino, un istinto arrivato all’improvviso chissà da dove, ma pulsante di vita, e di colpo grande come un mare e vivido come la promessa di luce di un lampo.
Io sono. Questo ho pensato.
No, non l’ho pensato. L’ho intuito.

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
Amazon
Mondadori
Kobostore
Feltrinelli
IBS

L’AUTORE
Giorgio Faletti (Asti, 25 novembre 1950 – Torino, 4 luglio 2014) è stato uno scrittore, attore, cantautore e comico italiano.
Personaggio poliedrico ed eclettico, nel corso della sua vita ha saputo raggiungere il successo in campi diversi, dapprima come comico, poi come cantante e infine come giallista.

CONTATTI

venerdì 15 marzo 2019

Novità: "L'ultima chance" di Ilaria Vecchietti




TITOLO: L’ultima chance
AUTORE: Ilaria Vecchietti
GENERE: Fantascienza distopica/Romantico
CASA EDITRICE: Amazon

TRAMA
Avete mai vissuto un amore impossibile? E nonostante questa consapevolezza gli siete stati sempre vicino, soffrendo in silenzio?
A Irene è successo, eppure sono stati gli anni più belli della sua vita.
Ora è riuscita a tornare a casa, tutto solamente per rivedere il suo unico grande amore.

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
Amazon
Giunti al Punto

L’AUTORE
Ilaria Vecchietti è nata il 19 Agosto 1988 in provincia di Vercelli, nella bella Valsesia, una lunga vallata percorsa dal fiume Sesia fino ai piedi del Monte Rosa.
Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, Laurea in Scienze dell’Amministrazione e Consulenza del Lavoro con una tesi in Diritto Penale del Lavoro.
Grazie a sua mamma è cresciuta in mezzo ai libri. Fin da piccola, quando le raccontava le fiabe, ha fatto in modo che si appassionasse alla lettura.
Legge diversi generi, ma il suo preferito è il fantasy, in tutte le sue sfumature.
Ha scoperto per caso che le piace anche scrivere, e da quando l’ha scoperto non si è più fermata nell’inventare storie e avventure.
Il suo romanzo d’esordio è L’Imperatrice della Tredicesima Terra (2016), edito Aletti Editori.
Si tratta di un fantasy autoconclusivo dove la protagonista, oltre salvare il suo mondo, deve ritrovare se stessa.
Da giugno 2016 ha aperto un blog letterario dal nome Buona lettura, dove pubblica principalmente recensioni dei libri che legge, ma non solo, segnala le nuove uscite (sia da parte di case editrici e sia di autori esordienti autopubblicati) e anche eventi librosi o interviste.
Il 24 luglio 2017 in collaborazione con Claudia Piano (autrice di molti romanzi, fra cui spicca Armonia Saga) e altri autori, ha pubblicato una raccolta di racconti fantasy facente parte del mondo di Armonia Saga, dal titolo Un giorno ad Armonia, (il suo racconto si intitola: La Sinfonia Incatenante).
Il racconto prende in prestito i personaggi inventati da Claudia e li porta in un mondo nuovo.
A novembre 2017 pubblica tramite Amazon il secondo romanzo fantasy: L’Isola dei Demoni.
Un'altra storia autoconclusiva dove le vite di vari personaggi si intrecciano e, superando il loro passato, dovranno salvare la loro terra.
Il 21 luglio 2018, sempre in collaborazione con Claudia Piano, esce la seconda raccolta di racconti fantasy Un giorno ad Armonia – Vol. 2 (il suo racconto si intitola: La Valle del Tempo Perduto).
Prendendo ancora in prestito i personaggi della saga di Armonia, Ilaria li coinvolge in una ricerca miracolosa per salvare il mondo della Musicomagia.
L’ultima chance… è il primo racconto di Ilaria che si discosta totalmente dal genere fantasy da lei prediletto e si avvicina al romance, sotto forma prevalente di un lungo monologo della protagonista, anche se il finale appartiene alla fantascienza apocalittica. Il tema principale rimane in ogni caso l’amore che vince su ogni cosa.

CONTATTI
Indirizzo blog Buona lettura:
Pagina Facebook Buona lettura:
Account Twitter Buona_lettura:
Account Instagram buona_lettura88:
Account Bloglovin' Buona lettura:
Account Goodreads Ilaria Vecchietti:
Account LinkedIn Ilaria Vecchietti:
Email: ila.vecchietti@gmail.com

SE VOLETE LEGGERE LA MIA RECENSIONE LINKATE QUI!

venerdì 8 marzo 2019

Segnalazione: "Il grande inverno" di Kristin Hannah



 
TITOLO: Il grande inverno
AUTORE: Kristin Hannah
GENERE: Narrativa
CASA EDITRICE: Mondadori

TRAMA
Quando Ernt Allbright torna dalla guerra del Vietnam è un uomo profondamente instabile. Dopo aver perso l'ennesimo posto di lavoro, prende una decisione impulsiva: trasferirsi con tutta la famiglia nella selvaggia Alaska, l'ultima frontiera americana, e cominciare una nuova vita. Sua figlia Leni, tredici anni, è nel pieno del tumulto adolescenziale: soffre per i continui litigi dei genitori e spera che questo cambiamento porti a tutti un futuro migliore. Mentre Cora, sua moglie, è pronta a fare qualsiasi cosa per l'uomo che ama, anche se questo vuol dire seguirlo in un'avventura sconosciuta. All'inizio l'Alaska sembra la risposta ai loro bisogni: in un remoto paesino, gli All­bright si uniscono a una comunità di uomini e donne estremamente temprati, fieri di essere autosufficienti in un territorio così ostile. Però quando l'inverno avanza e il buio invade ogni cosa, il fragile stato mentale di Ernt peggiora e il delicato equilibrio della famiglia comincia a vacillare. Ora, i tanto temuti pericoli esterni – il ghiaccio, la mancanza di provviste, gli orsi – sembrano nulla in confronto alle minacce che provengono dall'interno del loro nucleo famigliare. Chiusi in un rifugio angusto, ricoperto di neve e immerso in una notte che può durare fino a diciotto ore, Leni e sua madre devono affrontare una cruda verità: sono sole. In quel luogo feroce, ai confini del mondo, non c'è nessuno che possa salvarle. Kristin Hannah ci regala ancora una volta un'epica storia d'amore e sopravvivenza, un ritratto intimo di una famiglia messa a dura prova nel disperato tentativo di salvarsi da se stessa. Scritto con una prosa elegante e avvolgente e animato da personaggi vivissimi che arriviamo a conoscere nel profondo,  Il grande inverno  ci conduce in una terra dove bellezza e pericolo sono una cosa sola, per raccontarci la storia di una madre e una figlia, due eroine indimenticabili in lotta con una natura selvaggia e le paure più grandi dell'animo umano.

DOVE TROVARLO (NEGOZI PRINCIPALI)
Amazon
IBS
Mondadori